ALESSANDRO DE RITA È IL NUOVO HEAD OF DEVELOPMENT DI EAGLE ORIGINAL CONTENT.
Alessandro De Rita è il nuovo Head of Development di Eagle Original Content, la casa di produzione cinematografica e televisiva indipendente nata nel 2021 e acquisita nel luglio 2022 da Eagle Pictures di Tarak Ben Ammar.
L’amministratore delegato di Eagle Original Content Giuseppe Saccà è più che entusiasta di questa nuova collaborazione: “L’ingresso di Alessandro De Rita nella nostra società è motivo di grande orgoglio e felicità. Sono certo che il suo talento e la sua passione si riveleranno preziose per il nostro percorso. Non vediamo l’ora di metterci al lavoro per trasformare assieme al nostro team le tante idee presenti in nuovi e stimolanti progetti futuri che possano ottenere l’attenzione e l’interesse di un pubblico sempre più vasto a livello nazionale e internazionale”.
“Tornare a lavorare con Giuseppe Saccà in questa nuova avventura è per me una sfida davvero stimolante. Ringrazio lui e Stefano Basso per la fiducia che hanno deciso di riporre in me, darò il massimo per condividere con loro e il loro team il mio know how e, soprattutto, la mia passione per raccontare storie”. Alessandro De Rita commenta così il suo ingresso in Eagle Original Content.
Alessandro De Rita dopo la Laurea in Lettere Moderne si diploma nel 2000 al Centro Sperimentale di Cinematografia nel corso Triennale di Sceneggiatura. Inizia a lavorare come sceneggiatore e story-editor e nel 2001 entra in Mediaset-RTI dove lavora per dodici anni nella struttura Fiction come Produttore Delegato. Nel 2016 co-produce con la BBC e SKY Italia, una serie documentari in 4 parti sul delitto di Yara Gambirasio: Ignoto 1 di Hugo Berkeley
Nel 2018 inizia la sua esperienza di Produttore Delegato in Pepito Produzioni, dove segue la produzione creativa della serie di Tv movie Purchè finisca bene e del film Favolacce di Damiano e Fabio D’innocenzo, che vince nel 2020 l’Orso d’Argento per la sceneggiatura, il Globo d’oro e 5 Nastri d’Argento. Dal 2021 al 2023 è stato Head of Documentary di Fremantle Media Italia.